PNRR

Di seguito le azioni PNRR ha cui ha partecipato questa istituzione scolastica:

PNRR – NEXT GENERATION CLASSROOM – AMBIENTI DI APPRENDIMENTO INNOVATIVI

Il processo di digitalizzazione della didattica e dell’organizzazione scolastica italiana ha preso avvio da oltre 15 anni con l’attuazione delle prime misure di trasformazione digitale che introdussero le lavagne interattive multimediali in circa 35.000 classi (Azione LIM), le dotazioni informatiche per la sperimentazione della didattica in oltre 400 classi pilota (Azione Cl@assi 2.0), la creazione di reti WiFi nelle scuole, l’avvio di percorsi di formazione per docenti.
Ma è dal 2015, con l’approvazione del Piano nazionale per la scuola digitale (PNSD) e la sinergia con i fondi strutturali europei del Programma operativo nazionale 2014-2020, che la transizione digitale della scuola italiana ha conosciuto una forte accelerazione e diffusione in tutte le scuole grazie all’attuazione delle 35 azioni del PNSD.
Con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e dei fondi strutturali europei della programmazione 2021-2027 (compresi quelli dell’iniziativa REACT-EU in corso di attuazione) questo processo conosce oggi un completamento e, al tempo stesso, un nuovo, forte impulso, sia per la rilevanza degli investimenti sia per l’approccio sistemico delle azioni.
La Missione 4 – Istruzione e ricerca, componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione dagli asili nido alle università, prevede complessivamente 5 linee di intervento che avranno un impatto diretto e indiretto sui processi di digitalizzazione scolastica.
∙ L’investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione sulla transizione digitale del personale scolastico” stanzia 800 milioni di euro per la realizzazione di un sistema, multidimensionale e strategico, di formazione continua degli insegnanti e del personale scolastico con un’offerta formativa di oltre 20.000 corsi per la formazione di 650.000 fra dirigenti scolastici, docenti, personale scolastico, tecnico e amministrativo, e l’adozione di un quadro di riferimento nazionale per l’insegnamento digitale integrato, per promuovere l’adozione di curricoli sulle competenze digitali in tutte le scuole.

L’investimento 3.2 “Scuola 4.0 – Scuole innovative, nuove aule didattiche e laboratori” prevede un finanziamento di 2,1 milioni di euro per la trasformazione di 100.000 classi in ambienti di apprendimento innovativi e la creazione di laboratori per le professioni digitali del futuro, in sinergia con i 900 milioni di euro di fondi strutturali REACT EU, attualmente in corso di attuazione, per il cablaggio degli edifici scolastici e la digitalizzazione didattica e amministrativa delle scuole.

CUP: H54D23000240006

 

PNRR – ANIMATORE DIGITALE

Progetto codice identificativo M4C1l2.1-2022-941-P-8486. Titolo progetto: “Animatori digitali 2022-2024” – avviso n° 91698 del 31/10/2022 -“piano nazionale di ripresa e resilienza, missione 4: istruzione e ricerca, componente 1:potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione dagli asili nido alle università, linea d’investimento 2.1: “didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico”.

CUP: H54D22002600006

 

PNRR – SITO WEB

Il presente Avviso attua, all’interno della Missione 1 Componente 1 del PNRR, finanziato dall’Unione europea nel contesto dell’iniziativa NextGenerationEU, nell’ambito dell’Investimento 1.4 “SERVIZI E CITTADINANZA DIGITALE”, parte della Misura 1.4.1. “Esperienza del cittadino nei servizi pubblici”.
I Target europei previsti per la Misura 1.4.1 sono i seguenti:
i. M1C1-140, da conseguirsi entro dicembre 2024: Miglioramento della qualità e dell’utilizzabilità dei servizi pubblici digitali T1 – Amministrazioni che aderiscono a un modello e un sistema progettuale comuni che semplificano l’interazione con gli utenti e facilitano la manutenzione per gli anni a venire (40%);
ii. M1C1-148, da conseguirsi entro giugno 2026: Miglioramento della qualità e dell’utilizzabilità dei servizi pubblici digitali T2 – Amministrazioni che aderiscono a un modello e un sistema progettuale comuni che semplificano l’interazione con gli utenti e facilitano la manutenzione per gli anni a venire (80%).

CUP: H51F22003340006

 

PNRR – CLOUD

Il presente Avviso attua, all’interno della Missione 1 Componente 1 del PNRR, finanziato dall’Unione europea nel contesto dell’iniziativa NextGenerationEU, l’Investimento 1.2 “ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI”. L’investimento è collegato all’obbligo, introdotto dall’art. 35 del D.L. 76/2020, per la PA di migrare i propri CED verso ambienti cloud.
Le milestone e i target europei previsti per l’Investimento 1.2 sono i seguenti:
i. milestone M1C1-125, da conseguirsi entro marzo 2023: “Notifica dell’aggiudicazione di (tutti) i bandi pubblici per ogni tipo di amministrazione pubblica coinvolta (comuni, scuole, enti sanitari locali) per la raccolta e la valutazione dei piani di migrazione. La pubblicazione di tre bandi mirati consentirà al Ministero dell’Innovazione Tecnologica e della Transizione Digitale di valutare le esigenze specifiche di ciascun tipo di amministrazione pubblica interessata. Aggiudicazione degli appalti (ossia pubblicazione dell’elenco delle PA ammesse a ricevere finanziamenti) relativi a tre bandi di gara pubblici, rispettivamente, per i comuni, le scuole e le aziende sanitarie locali, al fine di raccogliere e valutare i piani di migrazione, in conformità agli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio “non arrecare un danno Significativo” (2021/C58/01) mediante l’uso di un elenco di esclusione e il requisito di conformità alla pertinente normativa ambientale dell’UE e nazionale”;
ii. target M1C1-139, da conseguirsi entro settembre 2024: “La migrazione di (numero) 4.083 pubbliche amministrazioni locali verso ambienti cloud certificati sarà realizzata quando la verifica di tutti i sistemi e dataset e della migrazione delle applicazioni incluse in ciascun piano di migrazione sarà stata effettuata con esito positivo”;
iii. target M1C1-147 da conseguirsi entro giugno 2026: “La migrazione di (numero) 12.464 pubbliche amministrazioni locali verso ambienti cloud certificati sarà realizzata quando la verifica di tutti i sistemi e dataset e della migrazione delle applicazioni incluse in ciascun piano di migrazione sarà stata effettuata con esito positivo”.

 

PNRR – AZIONI DI POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE STEM E MULTILINGUISTICHE

Azioni di integrazione, all’interno dei curricula di tutti i cicli scolastici, di attività, metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione, e di potenziamento delle competenze multilinguistiche di studenti e insegnanti. Istruzioni operative prot. n. 132935 del 15 novembre 2023.

CUP: H54D23003520006

 

PNRR – POTENZIAMENTO OFFERTA SERVIZI E D.D.I. E FORMAZIONE ALLA TRANSIZIONE DIGITALE PER IL PERSONALE SCOLASTICO

Realizzazione di percorsi formativi per il personale scolastico (dirigenti scolastici, direttori dei servizi generali e amministrativi, personale ATA, docenti, personale educativo) sulla transizione digitale nella didattica e nell’organizzazione scolastica, in coerenza con i quadri di riferimento europei per le competenze digitali DigComp 2.2 e DigCompEdu, nel rispetto del target M4C1-13 (formazione di almeno 650.000 dirigenti scolastici, insegnanti e personale ATA entro il 31 dicembre 2024).

CUP: H54D23004250006

 

PNRR – RIDUZIONE DEI DIVARI

La linea di investimento 1.4 “Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado e alla lotta alla dispersione scolastica”, promuove una serie di azioni per la prevenzione e il contrasto alla dispersione scolastica e per la riduzione dei divari territoriali nell’istruzione, investendo complessivamente 1,5 miliardi di euro. Al fine di garantire la riduzione dei divari territoriali negli apprendimenti e il contrasto alla dispersione scolastica con la realizzazione di interventi di tutoraggio e percorsi formativi in favore degli studenti a rischio di abbandono scolastico e di giovani che abbiano già abbandonato la scuola, il decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 2 febbraio 2024, n. 19, ha assegnato euro 790 milioni complessivi per i seguenti interventi: 1. euro 750.000.000,00 in favore di tutte le istituzioni scolastiche statali secondarie di primo e secondo grado, nonché delle istituzioni scolastiche della Regione Valle d’Aosta e delle Province autonome di Trento e Bolzano; 2. euro 40.000.000,00 a favore dei Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA). Tali finanziamenti vengono erogati in favore delle istituzioni scolastiche beneficiarie elencate negli allegati 1 e 2 del decreto ministeriale n. 19 del 2 febbraio 2024. La misura, in coerenza con quanto previsto dalla Decisione di esecuzione del Consiglio UE – CID dell’8 dicembre 2023, relativa alla revisione del Piano per la ripresa e la resilienza dell’Italia, ha inteso estendere a tutte le istituzioni scolastiche e ai CPIA le azioni previste dal decreto del Ministro dell’istruzione 24 giugno 2022, n. 170, e, al tempo stesso, garantire la prosecuzione degli interventi alle scuole già individuate come beneficiarie anche per l’annualità 2025. Il decreto specifica, inoltre, che, in relazione all’accesso alla citata linea di investimento M4C1I.1.4 “Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nella scuola secondaria di primo e secondo grado e alla lotta alla dispersione scolastica”, da parte delle scuole paritarie non commerciali, è necessario procedere con apposito avviso pubblico, demandando all’Unità di missione del Piano nazionale di ripresa e resilienza del Ministero dell’istruzione e del merito, l’adozione dei conseguenti atti. All’avviso per le scuole paritarie non commerciali della scuola secondaria di primo e secondo grado, si applicano, pertanto, le presenti Istruzioni operative.

CUP:H54D21000660006